Sono Costanza, aiuto le professioniste della maternità, con un’attività in proprio, a farsi conoscere.
Ho scelto di lavorare con le professioniste che si prendono cura delle donne in uno dei periodi più delicati e speciali della vita (come le doule, le ostetriche, le educatrici perinatali, le osteopate, le insegnanti di massaggio neonatale, le insegnanti di yoga in gravidanza…) perché siamo accomunate dagli stessi valori: rispetto, ascolto, gentilezza, empatia.
Ti accompagno nella creazione di una comunicazione semplice e organizzata, che ti rispecchi.
Ti supporto passo passo per presentarti alle mamme e ai papà vicini a te e per far capire loro il valore della tua professione.
Tutto quello che comunichi parla di te.
Le parole che scegli per presentarti e per parlare con gli altri sono importanti, perché rappresentano chi sei oggi e chi puoi diventare sprigionando il tuo potenziale ed esprimendo la tua unicità.
Nel Gruppo FB Cura le radici del tuo brand ti aspettano contenuti sempre nuovi e un gruppo di donne.
La mia consulenza individuale che ti regala un piano per far arrivare la tua comunicazione dove tu desideri.
Ti affianco nella preparazione, scrittura e pubblicazione di post per i social, articoli per il blog e newsletter.
La mia consulenza individuale e personalizzata per le professioniste della maternità.
Aiuta a:
– farti trovare dalle mamme e dai papà, sia online che offline sul tuo territorio di riferimento,
– comunicare in un modo che ti rispecchi.
– Non sai cosa scrivere? 3 consigli per avere sempre idee
Per una professionista della maternità non è facile comunicare con passione e regolarità. In questo articolo trovi 3 consigli davvero utili per trovare sempre nuove idee su cosa scrivere sui tuoi social e mantenere la relazione con le mamme che ti seguono.
– Prima scopri chi sei, poi comunichi
Nella mia visione, ancora prima di studiare la tua comunicazione ci dovrebbe essere un momento di ascolto e di conoscenza di te stessa. In questo articolo ti parlo di consapevolezza e del messaggio che vuoi trasmettere.
“Le parole che scelgo
raccontano la persona che sono”.
Manifesto della comunicazione non ostile