Che tu sia all’inizio o presente online da anni, dedicarti al tuo brand vale sempre la pena e porta dei vantaggi molto concreti. Ne abbiamo parlato insieme anche in una diretta io e Marta Xerra (Digital Marketing Strategist), se vuoi ascoltarla eccola qui: Come ti aiuta il tuo brand.

Andiamo a vedere insieme quali sono i benefici che il processo di branding (ovvero l’avere ben chiaro chi sei oggi, quale soluzione crei e come lo fai) ti regala.


Ti identifica

Interrogarti e andare a scavare tra le tue competenze, le tue qualità, i tuoi metodi personali, porterà alla luce una versione di te stessa aggiornata e anche rinnovata.
Sono sicura che non sei la stessa (professionista, creativa, artigiana) che eri un anno fa o all’inizio della tua attività. Uno dei primi passi per costruire o rinnovare il tuo brand consiste nel riguardare quello che hai compiuto fin qui, mettere bene in chiaro quali tuoi punti di forza vuoi trasmettere e poi volgere lo sguardo in avanti, verso il futuro del tuo business e verso la futura te stessa, Questo passaggio ti aiuta a guardarti allo specchio per quella che sei diventata oggi, con una nuova luce.

Il lavoro su te stessa e sul tuo brand personale ti regala consapevolezza di chi sei stata e di chi vuoi diventare. E ne guadagnerai in sicurezza di te e delle tue capacità.

Ti distingue

Quando prendi del tempo per definire con chiarezza quali sono gli aspetti che caratterizzano la tua personalità, le tue competenze e il tuo modo di lavorare, stai mettendo in evidenza i tuoi punti più luminosi e tratteggiando un brand unico nel suo genere. Il mix che nasce dalle tue caratteristiche personali, infatti, non potrà che essere unico e irripetibile.

Ecco che il processo di branding ti mette di fronte, con forza e naturalezza, alla tua unicità e così facendo ti differenzia anche da tutti gli altri.

Avendo ben chiaro il tuo brand e comunicando in modo coerente, prenderai un posto nel mercato e nella mente delle persone a cui ti riferisci. In poche parole: ti posizionerai.

Il tuo brand personale ti permette di diventare e poi rimanere un punto di riferimento, nel tuo settore. É il tuo alleato per restare rilevante nella mente delle persone ed essere ricordata. 

Ti connette alle persone giuste

Mettere a fuoco i valori su cui fondi la tua attività e le azioni che compi di conseguenza, ti farà avvicinare da persone naturalmente legate agli stessi valori.
Quando riesci a raccontare davvero chi sei e come lavori, attrai persone a te affini, che stanno cercando una persona come te per risolvere un loro bisogno e con le quali sarà spontaneo creare una connessione.

4 domande finali per il tuo brand personale:

Per finire, ho 4 domande per te se hai voglia di dedicarti al tuo brand e poi raccoglierne i frutti

Rispondi a queste domande:

⭐️ Chi sei oggi? Quali sono i traguardi di cui vai più fiera? Quali sono i tuoi punti di forza?

⭐️ Chi vuoi diventare? A quali obiettivi e competenze aspiri?

⭐️ Cosa vuoi realizzare per gli altri? Come li trasformi? Quale cambiamento porti nel mondo?

⭐️ Come ti sintonizzi con le altre persone? Che relazioni vuoi intessere con loro?

Il nostro brand arriva prima di tutto, ci presenta al mondo. Prendiamocene cura.

Se senti il bisogno di un supporto professionale per creare il tuo brand, scopri la mia consulenza per professioniste della maternità.  É semplice, rispettosa dei tuoi tempi e gentile, come me.


In questo articolo ti racconto perché, nella mia visione, quando lavori alla tua comunicazione, il momento di ascolto e di conoscenza di te stessa ha la precedenza su tutto.

Prima di iniziare a comunicare verso l’esterno, ti serve chiarezza. Mi riferisco a una chiarezza interiore, semplice e cristallina. E sai perché? Perché tu come persona arrivi prima di tutto
La tua comunicazione è solo uno strumento per esprimere te stessa e per rispecchiarti davvero dovrebbe fondarsi sulla tua identità.


Puoi pensare alla comunicazione come all’acqua di un lago: se non è chiara e limpida innanzitutto per te, non potrà mai esserlo per gli altri.
Ecco, la tua comunicazione è come quell’acqua: dovrebbe rifletterti.

1 Chi sei tu e cosa ti distingue da tutti gli altri.
La partenza del tuo percorso, almeno di quello che io posso consigliarti, sta tutta qui.
Infatti, nel mio lavoro la prima fase è sempre quella di ascoltare a fondo le donne che scelgono di farsi accompagnare da me. Io faccio solo le domande e poi mi fermo ad ascoltare loro.
Perché solo scoprendo e riconoscendo in profondità i tuoi tratti più personali, il tuo modo unico di fare e i tuoi desideri, posso tracciare il tuo brand personale e il tuo stile di comunicare.

Non devi cambiare il tuo modo di essere per presentarti online, non esiste un solo modo o un modo più giusto di un altro.
Fai i passi che ritieni giusti per te, quelli che ti avvicinano all’obiettivo che ti sei posta. Se ci sarà da superare alcune tue paure, ben venga, sarà una sfida, ma non devi farlo solo perché è un trend o perché lo fanno gli altri.
Il lavoro iniziale sul tuo brand personale ti aiuta proprio in questo senso, a valorizzare gli aspetti del tuo carattere che mettono in luce la tua unicità.
Se fai questo lavoro ancora prima di iniziare a comunicare, sarai tu a scegliere su cosa puntare e quali aspetti mostrare di te stessa (perché funzionali ai tuoi obiettivi) e ti sentirai libera di spaziare tra quegli argomenti senza pressioni esterne. Le persone ti riconosceranno e si avvicineranno a te proprio per quei tratti della tua personalità

Non tentare di creare un prodotto di te stesso, non sei una merce,  hai bisogno solo di trovare chi ti apprezza.

Lo puoi fare solo attraverso l’esempio. “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, diceva Mahatma Gandhi, perché le persone amano unirsi a chi è in viaggio, non a chi è fermo in attesa di un’opportunità“. dal libro Dimmi chi sei di Riccardo Scandellari

Il tuo brand è l’incontro tra chi sei tu e il valore che sai creare. Il mix irripetibile tra le competenze e abilità che usi per rispondere al bisogno e al desiderio delle tue persone,
e i tratti distintivi della tua personalità.
Quando tutti i mattoncini che compongono il tuo brand tracciano la tua unicità, senza crepe (vale a dire che sono coerenti, si tengono insieme tra loro), con il passare del tempo non solo ti farai riconoscere ma sarai percepita dalle persone come familiare. E potrai accompagnarle alla scoperta del tuo mondo. 

Noi abbiamo gran fretta di costruire un telegrafo dal Maine al Texas; ma il Maine e il Texas potrebbe darsi che non abbiano nulla di importante da comunicarsi”. Henry David Thoreau

Questa citazione mi serve per chiederti: hai pensato innanzitutto a cosa vuoi comunicare?

2 Qual è il tuo messaggio più importante?
É quando ti sento decisa, convinta, appassionata, mentre mi spieghi quello che ami del tuo lavoro, che capisco di essere vicina a quello che davvero ti tocca e ti muove.
Si erge davanti a noi il fondamento di tutto, il nocciolo del messaggio del tuo brand. Sono i tuoi valori, quello in cui credi e che metti in pratica ogni giorno a stare sotto, in profondità, a nutrire ogni tuo contenuto e a legare ogni pezzo della tua comunicazione come un filo indissolubile.

Insieme ripartiamo da qui, dalla tua essenza, dalla sostanza del messaggio che vuoi mandare nel mondo.
La forma potrà cambiare nel tempo e, di volta in volta, a seconda del canali di comunicazione che sceglierai di presidiare. Ma a nulla servirà studiare la sua presentazione, senza un messaggio forte e personale da comunicare. 

Quando sarai consapevole della personalità del tuo brand e pronta a inviare il tuo messaggio, questo mix unico e irripetibile sarà capace di avvicinare le persone, vibrare dentro di loro, accoglierle nel tuo mondo e instaurare una relazione calda e accogliente con loro. Questa è la comunicazione personale che io ricerco.

Se ti piacerebbe creare il tuo brand insieme a me, ci sono le mie consulenze personalizzate Radici e Ninfea, il corso online perfetto per iniziare (il prossimo corso parte il 12 aprile!). Sono semplici, rispettosi e gentili, come me.

Come puoi raccontare chi sei attraverso le tue immagini?
É una domanda che tutte noi freelance ci siamo fatte prima o poi. In questo articolo provo a darti qualche consiglio personale.

Partiamo da qui: le tue foto vanno trattate come gli altri contenuti che riportano al tuo brand, Hanno la potenzialità di comunicare subito, in una manciata di secondi, messaggi molto diversi sulla tua personalità, la tua storia, l’immaginario nel quale ti muovi, i valori che incarni, le emozioni che trasmetti. Per questo vanno trattate con grande cura.
Ancora prima di iniziare a pubblicare le tue foto, potresti porti queste domande:

  • Qual è il loro obiettivo? Cosa desideri esprimere attraverso quelle immagini? Vuoi far conoscere la tua professionalità e consolidare la tua reputazione? Vuoi evocare delle sensazioni particolari e ispirare chi le guarda? Desideri parlare ad una nicchia specifica, alla tua community?
  • A chi stai parlando, attraverso quelle foto? Non puoi comunicare se non fai una riflessione iniziale approfondita sui destinatari del tuo messaggio.
  • Cosa dicono quelle foto di te e del tuo brand? Ogni immagine porta con sé un messaggio ben preciso. Pensa attentamente a cosa desideri comunicare di te.
  • Come fanno sentire chi le guarda? Tu come vuoi far sentire le tue persone? Quali emozioni stai richiamando attraverso quelle immagini?

Queste sono le risposte da cercare, anche prima di scattare le foto che si faranno portatrici del tuo messaggio. Ma facciamo qualche passo indietro.

Uno dei freni più grandi di tante libere professioniste è quello di farsi vedere, di essere protagoniste della propria immagine e del proprio messaggio.
É uno scoglio che mi è stato confidato spesso e che io stessa ho vissuto. Il mio dubbio era questo: “Come posso parlare di me e di quello che mi appassiona, senza risultare troppo concentrata su di me o (incubo degli incubi) sembrare egocentrica?


Questi di seguito sono i ragionamenti che sono stati utili per me, quello che aiuta me ad espormi, a pubblicare le mie foto e a scrivere quello che penso.

Cosa può aiutarci a fare il passo, a svelarci, a farci vedere e conoscere per come siamo?

  • Prendere coscienza del fatto che, se desideriamo davvero offrire valore agli altri, l’unico modo è farlo comunicando da persona a persona, “human to human”.
    Le persone a cui ci rivolgiamo, qui sui social, non sono alla ricerca di una guida ineccepibile o di un freddo manuale da studiare. Le persone sono incuriosite da chi segue un sogno, da chi ci prova, da chi scende nell’arena, da chi trova il coraggio di iniziare il suo viaggio e ci mette la faccia, si racconta.
  • Non cambiare il nostro modo naturale di essere, forzandoci a raccontarci come non siamo solo per inseguire mode o trend altrui.
    Possiamo invece condividere i nostri dubbi e individuare i passi che sentiamo giusti per noi stesse, magari affrontando alcune paure, se sentiamo che queste ci ostacolano sulla strada per esprimerci più liberamente.
  • Fare un attento lavoro sul nostro brand personale, che ci aiuti proprio in questo senso: a valorizzare gli aspetti della nostra personalità funzionali alla nostra proposta di valore. Il nostro brand fa brillare le nostre caratteristiche naturali, i nostri valori e il nostro modo unico di fare, in modo che possano risuonare dentro alle persone con cui desideriamo metterci in relazione. Le persone con dei tratti, delle domande, dei modi di fare a noi affini allora, si metteranno in ascolto e magari sceglieranno di seguirci per un pezzetto di strada.
  • Affidarci ad una fotografa o un fotografo professionista per capire la tipologia di foto e lo stile fotografico che più ci appartiene.
  • Spostare la nostra attenzione, capovolgere il nostro punto di vista, non focalizzarci su noi stesse ma pensare a chi ci sta leggendo.
    Quando comunico online (a parole e con le mie immagini) concentro la mia attenzione sulla persona a cui sto parlando e solo su di lei. Penso a come quello che sto creando potrà esserle utile e a nient’altro. Questo passaggio mi fa dimenticare, almeno per un po’, che sto mostrando me stessa e mi aiuta a delineare il messaggio che sto mandando.


Quindi, per chiudere, le tue immagini possono comunicare la tua essenza se ti poni da subito le domande giuste (obiettivo, target, messaggio, emozioni) e ti fai conoscere per chi sei davvero (non cambi per gli altri, valorizzi la tua unicità, ti fai consigliare da professionisti, ti concentri sulle tue persone).
Ricorda che ogni messaggio che condividi online è fatto di parole e di immagini, che sono entrambe strumenti potenti per raccontare chi sei, trasmettere i tuoi valori, risuonare dentro alle tue persone e farle sentire, in un istante, più vicine.

FREEBIE Comunica chi sei con le tue immagini
Io e Beatrice Milocco, fotografa, abbiamo creato una guida per accompagnarti nella scelta di immagini che sappiano davvero parlare del tuo brand personale. Se ti interessa, puoi scrivermi un messaggio dalla pagina dei Contatti o un DM al mio account instagram @concostanza_Ti risponderò mandandoti il link per scaricarlo!

Da dove puoi iniziare per creare il tuo brand? Parti da te stessa, ascoltati, riconosciti.

Lavorare sul tuo brand, per me, vuol dire ricercare e poi identificare i tratti più significativi della tua personalità quando lavori o crei e poi valorizzarli per metterli al servizio degli altri e delle tue passioni

Il tuo brand è l’incontro tra chi sei tu e il valore che sai creare. Il mix irripetibile tra le competenze e abilità che usi per rispondere al bisogno e al desiderio delle tue persone e i tratti distintivi della tua personalità.

personal branding

Il tuo brand sei tu, illuminata dal valore unico che sai creare

Il tuo brand sei tu, senza architetture costruite intorno, senza filtri di instagram e senza maschere, che ti fai conoscere con la tua storia, le tue esperienze, i tuoi talenti, i tuoi interessi e li condividi con gli altri per creare valore.

Sei tu, che metti in luce le caratteristiche uniche che ti rendono come sei, che ti portano a compiere le scelte che fai, che ti mettono in relazione con le tue persone, che ti fanno seguire quello in cui credi, che ti fanno lavorare con il tuo modo unico.

Fare di te stessa il tuo brand non vuol dire trasformarti in una merce o in un prodotto. Liberiamo subito il campo da questo timore. Vuol dire piuttosto trovare il coraggio di fermarsi e chiederti chi sei oggi, davvero, o chi vuoi diventare, con lo studio e l’impegno, per offrire qualcosa agli altri. E ancora: cosa ti piace fare, a chi vuoi parlare, quale bisogno sai risolvere, quale desiderio aiuti a realizzare.

Dopo questo primo momento di ricerca e di riscoperta di te stessa, una volta che saprai con sicurezza quali sono i tuoi punti di forza e qual è il valore unico che tu sai creare, solo allora, sopra queste due colonne potrai costruire il tuo brand.

 

Perché dovresti iniziare a lavorare al tuo brand, oggi stesso

Lavorare al tuo brand è un passo fondamentale per 2 motivi: per avere una comunicazione chiara, coerente e riconoscibile, e per parlare con le persone.

1. Quando costruisci il tuo brand, selezioni le caratteristiche e i temi che segneranno e guideranno la tua comunicazione, come fari nella notte.
Se le caratteristiche della tua personalità e i temi che affronterai saranno unitari e coerenti, sarai unica e riconoscibile nella tua comunicazione. 

Grazie a questa coerenza, le persone capiranno subito che a parlare (con quell’immagine, con quell’espressione, con quell’argomento) sei tu e, se interessate, ti seguiranno. Nel tempo questo ti aiuterà a costruire la tua reputazione e a diventare un punto di riferimento sui temi e sugli argomenti che hai scelto.

2. Ricordiamoci sempre che la comunicazione è condivisione, è dialogo tra persone.
Quando comunichiamo, dentro e fuori dalla rete, stiamo semplicemente parlando con altre persone. 

Le persone ricercano  innanzitutto una persona con cui parlare e a cui affidarsi. Scelgono prima te come persona e soltanto dopo i tuoi prodotti o i tuoi servizi. É importante allora farsi conoscere come persona, con i tratti unici che ti differenziano per il modo in cui solamente tu fai quello che fai.

Ho per te due citazioni e un libro da leggere

Per finire, condivido con te due definizioni di brand. Le ho scelte perché secondo me sanno indicarti due direzioni chiarissime, come i fari nella notte di prima.

Il personal brand è quello che gli altri dicono di te” di Jeff Bezos.

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, diceva Mahatma Gandhi, perché le persone amano unirsi a chi è in viaggio, non a chi è fermo in attesa di un’opportunità“. dal libro Dimmi chi sei di Riccardo Scandellari

Il libro che ti consiglio di leggere per partire è Tutto fa branding di Gioia Gottini

Ti auguro di cuore un buon lavoro al tuo brand!

Se vuoi un aiuto per creare il tuo brand, ci sono le mie consulenze personalizzate Radici e Ninfea, il corso perfetto per iniziare. Sono semplici, rispettosi e gentili, come me.